Descrizione
La carta Bambù per stampanti inkjet è un’ottima scelta per artisti, fotografi e incisori che esibiscono notevoli vantaggi ecologici rispetto alle carte a base di cotone.
Questa carta Bambù è densa ma meravigliosamente morbida, è realizzata con la massima cura per risultati di stampa eccellenti e longevità dell’archivio.
Le carte per getto d’inchiostro Awagami Bambù sono realizzate con una miscela di 70% bambù + 30% polpa riciclata (Optical Brightness Level – livello di luminosità ottica – 77).
Rivestita su entrambi i lati per la stampa fronte e retro.
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Carta Bambù Awagami per stampanti inkjet
Le carte per stampanti getto d’inchiostro (inkjet) Awagami Digital FineArt sono straordinarie carte giapponesi create esclusivamente nella cartiera di Tokushima per produrre stampe digitali di qualità museale.
Le carte Awagami InkJet Paper Archive (AIJP) sono adatte a fotografi, designer e incisori.
Realizzate con fibre naturali e pura acqua di montagna, mantengono fedelmente la consistenza del washi giapponese ma sono rivestite appositamente per massimizzare il risultato della stampa digitale.
Rispondendo alle esigenze di artisti e creatori, Awagami si concentra sulla ricerca e lo sviluppo in uno sforzo continuo per integrare il washi nella vita contemporanea. Awagami produce washi da fibre naturali: Kozo (gelso), Bamboo, Mitsumata, Gampi e Canapa per creare carte per belle arti, stampa a getto d’inchiostro, artigianato, interior design e conservazione dell’arte.
Awagami collabora anche con artigiani internazionali per esplorare nuovi concetti che potrebbero rivelarsi adatti alla produzione di carta washi.
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Processo di lavorazione della carta washi
Dopo la raccolta, si tagliano i gambi e si fanno cuocere a vapore (SEIROMUSHI). Al termine della cottura si rimuove la corteccia e si appende per farla asciugare. Le strisce essiccate restano a bagno durante la notte per far ammorbidire i tessuti.
Quando i tessuti risulteranno ammorbiditi si calpestano con cura e si strofinano con i piedi in acqua corrente per rimuovere la corteccia esterna scura. Lo strato verde “Aohada” (che contiene più cellulosa dello strato bianco puro) viene accuratamente raschiato via.
I ritagli si raccolgono e si usano nella realizzazione di altre carte. La quantità di Aohada rimosso determina il bianco naturale della carta finale.
La “SHIROKAWA” o corteccia bianca pulita si asciuga in un’area fresca e ombreggiata fino al momento dell’ulteriore lavorazione.
Le carte Awagami sono prive di acidi, realizzate con rispetto dell’ambiente.
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Usi della carta Bambù Awagami
Progettata per garantire risultati di stampa eccellenti e longevità dell’archivio, è rivestita su entrambi i lati per la stampa fronte e retro.
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